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Caso d’uso di una matrice KVM over IP in un aeroporto

I controllori del traffico aereo utilizzano diversi computer. Ma questi computer si trovano in una stanza sicura, lontano dalla torre di controllo. È quindi necessario gestire l’accesso remoto ai computer da parte dei controllori.

In questo caso, la matrice KVM risolve due problemi.

1- La matrice KVM consente di definire in modo flessibile a quale computer ha accesso ciascun controllore.

2- Consente a un controller di spostarsi da un computer all’altro senza cambiare console (la console è un insieme composto da tastiera, mouse e schermi); questa disposizione migliora notevolmente l’ergonomia della postazione di lavoro e la reattività del controller.

Il problema da risolvere con la matrice KVM over IP

Il fornitore di servizi di navigazione aerea gestisce e controlla lo spazio aereo in conformità agli standard internazionali di navigazione aerea.

 Tuttavia, è necessario un importante aggiornamento dell’aeroporto per aumentare la capacità dello spazio aereo e mantenere gli standard europei, di sicurezza e di qualità dell’aria.

Questo è fondamentale per l’economia del Paese: l’aeroporto è l’unico aeroporto internazionale del Paese, con diversi milioni di passeggeri all’anno.

Per gestire la domanda dei voli esistenti e la crescita prevista del traffico aereo, è stato chiesto al fornitore di servizi dell’aeroporto di migliorare l’architettura del sistema di gestione del traffico aereo. Oltre ad apportare modifiche all’infrastruttura dell’aeroporto, l’obiettivo è anche quello di migliorare l’ergonomia delle postazioni di lavoro dei controllori del traffico aereo.

Soluzione a matrice KVM over IP selezionata

I controllori del traffico aereo devono mantenere una concentrazione assoluta ed essere in grado di operare con la massima efficienza per ridurre al minimo il rischio di errori. La soluzione KVM over IP di Adder, la gamma ADDERLinkTM INFINITY, è stata quindi scelta per ottimizzare il flusso di lavoro del controllo del traffico aereo alla TIA.

Per rafforzare la sicurezza, le risorse e le apparecchiature IT sono state rimosse dalla torre di controllo e collocate in una stanza sicura ad accesso limitato.

È stata quindi installata una matrice KVM over IP, come illustrato di seguito.

Schema della matrice KVM su IP

Un trasmettitore TX è collegato a ciascun PC su un lato (uscita grafica (1) + audio + porta USB) e alla rete sull’altro.

Un ricevitore RX è collegato a ciascuna console utente su un lato (schermo, mouse e tastiera) e alla rete sull’altro.

Un AIM, noto anche come matrice KVM over IP, è collegato alla rete Gigabit per gestire l’intero sistema.

(1) VGA, HDMI o DP, risoluzione fino a 8K

Autorizzazioni

Il manager si collega alla matrice KVM over IP per definire quale controllore aereo ha il diritto di accedere a quali computer nella sala protetta.

Con ogni console utente collegata alla rete KVM, gli operatori possono facilmente connettersi, collaborare e condividere contenuti con più utenti, gestendo al contempo le singole attività.

Utilizzando INFINITY Manager (AIM), gli operatori TIA possono definire chiaramente i diritti di accesso degli utenti, aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza per proteggere le operazioni aeroportuali quotidiane.

Poiché l’affidabilità è una caratteristica importante per i sistemi utilizzati nelle applicazioni aeroportuali, la soluzione Adder è stata raddoppiata: ridondanza completa, controllo sincronizzato e doppio cablaggio garantiscono la resilienza dei flussi video.

Risultato

La soluzione IP KVM ad alte prestazioni di Adder fornisce il livello di prestazioni critico per applicazioni come la gestione del traffico aereo. Gli operatori della torre di controllo dell’aeroporto possono ora monitorare e passare istantaneamente da un computer all’altro utilizzando una sola tastiera e un solo mouse, riducendo la complessità della postazione utente, migliorando l’ergonomia della postazione di lavoro e le prestazioni del team di controllori. L’ubicazione remota delle risorse informatiche in una sala apparecchiature centrale facilita inoltre l’esecuzione di attività di manutenzione da parte dei tecnici senza causare interruzioni o distrazioni al personale del traffico aereo.