La rete cellulare 5G promette velocità più elevate e latenza più bassa
Le reti 5G consentiranno nuove applicazioni innovative, come lo streaming ad alta definizione, la realtà aumentata/virtuale e i veicoli autonomi.
Secondo Qualcomm, entro il 2035 il 5G potrebbe supportare beni e servizi per un valore di 12,3 miliardi di dollari in un’ampia gamma di settori come l’agricoltura, la sicurezza pubblica, l’industria manifatturiera e altri ancora. Il consumo mensile di GB di un abbonato potrebbe essere 7 volte superiore con il 5G, con il video che rappresenta il 90% di tutto il traffico 5G.
Il 5G è disponibile in tre tecnologie, ciascuna con diversi livelli di prestazioni
La prima cosa da sapere è che il 5G è in realtà tre tecnologie diverse ma correlate: 5G mMTC, 5G eMBB e 5G uRLLC.
Tecnologia 5G n. 1, 5G mMTC
Iniziamo con il 5G mMTC (Massive Machine Type Communication o Massive IoT), che è destinato principalmente a sensori e applicazioni di monitoraggio a bassa potenza e bassa larghezza di banda. Il 5G Massive IoT è un’estensione ed evoluzione delle tecnologie LPWA utilizzate nel 4G, tra cui LTE-M e NB-IoT. I principali vantaggi del 5G mMTC includono una maggiore copertura per i dispositivi Internet of Things (IoT), una maggiore densità di dispositivi e un consumo energetico ridotto, con conseguente maggiore durata della batteria (e del dispositivo). Per gli utenti di LTE-M o NB-IoT, l’aggiornamento a 5G mMTC può essere effettuato tramite un semplice aggiornamento del firmware, senza la necessità di aggiungere nuovo hardware, consentendo una transizione agevole a questo nuovo standard cellulare.
Tecnologia 5G n. 2, 5G eMBB
La seconda versione del 5G è il 5G eMBB (enhanced Mobile Broadband), che utilizza lo standard New Radio (NR) e offre molti miglioramenti delle prestazioni rispetto al 4G, con velocità dell’ordine di diversi gigabyte. Nella maggior parte dei casi, il passaggio al 5G NR richiederà un cambio di apparecchiature.
5 Tecnologia G n°3, l’uRLLC
La terza versione del 5G è il 5G uRLLC (ultra-Reliable and Low Latency Communications), che, come il 5G eMBB, si basa sullo standard tecnologico New Radio (NR). Il 5G uRLLC rappresenta un grande balzo in avanti rispetto alle precedenti generazioni di tecnologia cellulare. Opera nella gamma delle onde millimetriche (note anche come mmWave), recentemente inaugurata, tra 24GHz e 40GHz.
L’uso di questa nuova banda d’onda riduce notevolmente la latenza, rendendo le applicazioni più reattive. Offre velocità di trasferimento dati superiori a 200 Gbit/sec, consentendo la connessione simultanea di un maggior numero di utenti. Grazie a questi sviluppi, potremo disporre di nuove infrastrutture per città intelligenti e connesse, veicoli autonomi…
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